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Giulio il Profumiere – Essenza dell’anima

Giulio il profumiere. profumava le donne e gli uomini, dall’anima verso fuori.
L’incontro con Giulio non lasciava indifferenti: con intelligenza e tatto riusciva ad andare sotto le maschere delle persone, le loro difese, la timidezza, la sfrontatezza per farle tornare con pochi gesti bambini, uomini, donne. Anche Femmine se volevi e se ti davi la possibilità di farlo, attraverso il profumo.

Giulio E’ una di quelle persone semplici ma sofisticate, direi magiche.
Ho visto donne incorazzate, in sfida, in chiusura intessere duelli virtuali con Giulio e la sua “spada”, per poi perdere felicemente e arrendersi alla loro bellezza. Attraverso il profumo, attraverso la sensibilità e l’intuito di Giulio.

Sorrisi, spalle dritte, cuore grande e aperto, profumo intenso e memorabile questo era quello che succedeva ogni volta che si andava a visitarlo. Leggerezza, volatilità come il profumo. Come le essenze, ognuna diversa, ognuna speciale, ognuna complessa. Mai una singola nota! c’era un concerto la’ dentro che esplodeva e ti investiva al ritmo ipnotico del suo ventaglio.
E Giulio amava le persone: gli veniva spontaneamente, e le persone lo avvertivano tanto che poi finivano sempre per volersi un po’ piu’ di bene anche loro.

Era un naso sopraffino, ma non voleva parlare di tecnica, di basi, di note….. voleva solo farti indossare la tua anima, la tua essenza.
Il cuore, quello era il suo interlocutore, a quello si rivolgeva, fuori dagli stereotipi e dai convenevoli della vita borghese.
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Chi l’ha incontrato dice di lui:
“Un uomo d’altri tempi un uomo splendido e squisito.
Spero che rimanga nel cuore, persone così si contano sulla punta delle dita”
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Vi lasciamo questo video per rivivere insieme quei momenti, che ora assaporerò un po’ diversamente perché saranno ancora piu’ irripetibili.
Noi siamo orgogliosi e grati di averlo conosciuto, e averlo fatto un po’ conoscere.
Siamo una grande famiglia, aldilà dei legami di sangue: ci sono legami di cuore e di anime.
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Mamma e adesso come facciamo che non possiamo piu’ andare da Giulio?
Adesso è il momento di essere grati di aver avuto l’opportunità di fare l’esperienza di conoscerlo e stare al suo fianco. Siamo state fortunate!

Parlane e diffondi queste emozioni: che siano contagiose!